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SCONFITTA PER L'ECOTHERM CUS BRESCIA CONTRO I CAMPIONI IN CARICA DEL PATERNO'


Weekend difficile per l'Ecotherm Cus Brescia che conferma le difficoltà di questa stagione complicata rimediando due sconfitte contro i campioni in carica del Paternò.

I Bresciani giocano due buone partite ma i siciliani ne hanno di più, specialmente in attacco, e conquistano il meritato sweep ai danni dei leoni bresciani.

Gara 1 è una partita divertente ed avvincente, che vede le due squadre darsi battaglia senza risparmiarsi e sorpassarsi e raggiungersi nel punteggio più volte.

Partono fortissimo gli ospiti che segnano subito 2 punti nei primi due inning grazie a 4 valide e a un errore della difesa locale.

Dopo questa partenza "a razzo" dei siciliani pian piano Brescia riesce a mettere ordine e concentrazione in campo resistendo alle folate dell'attacco siciliano e andando ad impattare la partita sul 2 pari al quarto attacco, grazie alle valide in serie di Jaramillo, Pestana, Bellesi e Pesci.

Paternò però non ci sta e allunga di un punto nella ripresa successiva grazie a 3 valide che fruttano il momentaneo 3 a 2 per gli ospiti.

In difesa per Brescia Dall'agnese rileva un buon Coletti e da continuità al monte, con una prova di sostanza, e il buon momento difensivo di Brescia viene affiancato dalla reazione in attacco al sesto inning, in cui la squadra di casa riesce nuovamente a pareggiare l'incontro grazie alle valide di Bazzana, Jaramillo e all'RBI di un intramontabile Bellesi, che va a lasciare il segno anche in questa partita.

La partita prosegue in equilibrio al settimo e all'ottavo Paternò sfrutta un errore arbitrale (giocatore colto rubando nettamente che viene chiamato salvo in seconda) e con un triplo di Garcia si porta sul 4 a 3.

A quel punto Brescia ha ancora due attacchi per ribaltare la situazione ma con la mazza non riesce più ad essere incisiva grazie anche all'ottimo rilievo di Torres e in difesa avviene il definitivo tracollo al nono inning, in cui il Paternò, grazie a 1 colpito, due basi ball, una valida e un errore riesce a segnare ben 4 punti, portandosi sul punteggio di 8 a 3 e chiudendo di fatto una partita che Brescia non ha più la forza di recuperare.

In gara 2 Brescia vuole riscattarsi con il suo miglior lanciatore, ma di fronte a Noguera c'è un altro ottimo lanciatore: Perez, che sarà autore di una complete game con 16 strikeout e solamente 3 valide concesse. Questi dati fanno capire che nonostante una buonissima prestazione da parte di Noguera, autore di 15 strikeout con però 9 valide concesse in 8 riprese, la partita sia stata molto complicata per le mazze bresciane e l'Ecotherm si è dovuta arrendere ad un Paternò molto più incisivo in attacco.

Il primo inning vede gli ospiti partire fortissimi e segnare subito 2 punti, grazie alle valide di Molina (farà 4 su 4 a fine partita) e Salgado. Brescia però sembra riuscire a reagire e accorcia subito le distanze grazie ad una bella valida di Pestana.

Da questo momento in poi le difese e i lanciatori la fanno da padrone, concedendo solo le briciole agli attacchi avversari . Brescia non riesce mai ad essere pericoloso e all'ottavo inning i siciliani allungano sul 3 a 1 grazie alla valida di Garcia e ad un doppio di un inarrestabile Molina .

A questo punto sale sul monte Pittari per brescia, che è autore di un ottimo rilievo, ma negli ultimi attacchi Brescia continua a non produrre e arriva la seconda sconfitta del weekend, che lancia i siciliani al primo posto in classifica e condanna il brescia al penultimo in virtù anche della doppia affermazione del Sala Baganza sul difficile campo di Torino.

Momento importante e commuovente a contorno di gara 2 il saluto e la standing ovation fatta da tutto il pubblico presente e da tutti i giocatori, avversari compresi, a un visibilmente emozionato Marco Bellesi, a cui Gorrin concede la passerella al nono. Il quarantatreenne prima base bresciano si trasferirà negli States in settimana e da l'addio al baseball giocato e alla maglia del CUS Brescia, che ha vestito con onore e orgoglio, lasciando un' impronta importante ed essendo di esempio per i compagni, per più di 20 campionati. Da tutta la società va a Marco un immenso in bocca al lupo per la sua nuova avventura oltreoceano.


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