SERIE A: UN PAREGGIO OBBLIGATO
Si é recuperata la prima giornata di ritorno del campionato di Serie A Federale 2016 che mercoledì 6 luglio ha visto opporsi il Cus Brescia e il Cagliari. Sì esatto, mercoledì. Una data assurda, visto il non-professionismo del nostro campionato e i veramente pochissimi giocatori che giocano a baseball per vivere. Ma così è stato deciso e le due società si sono dovute adeguare. Una giornata caratterizzata da assenze e da lanciatori ancora in fase di recupero visto l'impegno di domenica scorsa contro Sala Baganza. Il risultato é stato un pareggio, tra esperimenti in campo (soprattutto sul monte), giocatori al lavoro (giustamente) e giocatori che han preso la giornata di permesso per essere in campo. In gara uno, viste le emergenze, è partito Loardi, che ha fatto uso della sua esperienza passata di lanciatore a tempo pieno per mantenere sui binari giusti la partita e permettere
all'attacco di portarla a casa con il risultato netto di 7 a 3. In gara due invece è partito Pittari, che ha sfoderato una buona prestazione, ma per via dell'indisponibilità di alcuni lanciatori e un Noguera utilizzabile solo togliendo dal campo Pestana e Jaramillo per la regola del numero di stranieri in campo, la squadra non è riuscita a mantenere il vantaggio guadagnato contro il forte Cuesta, ed è caduta nel finale 10 a 7.
La prima partita parte in modo lento nei primi inning. I due partenti mancini Loardi e Tore mantengono gli attacchi avversari al minimo per i primi 3 inning. Al quarto, però, l'attacco sardo si sveglia.
Restante va in base per ball, avanza in seconda su un lancio pazzo e viene portato a casa da un doppio di Cestarelli in mezzo agli esterni, per il vantaggio della squadra ospite. Il Cus risponde subito con un singolo di Parellò e un doppio di Pestana. Con corridori in seconda e terza Jaramillo viene mandato in base intenzionalmente, ma Bellesi punisce con un singolo che vale due punti per il sorpasso bresciano. I due lanciatori continuano le loro buone prestazioni sul monte, fino al settimo inning in cui il Cagliari colpisce ancora, stavolta con due out. Angioi guadagna la base per ball e viene spinto in terza da un doppio di Rodriguez. Restante batte poi una rimbalzante sul terza base che non viene difesa bene da Alloisio e che permette ai due corridori di segnare. Loardi lascia la palla a Coletti che lo rileva e chiude senza problemi l'inning. Ma il Brescia ancora una volta risponde subito con una valida di Pellegrini che viene poi spinto in seconda su una battuta in diamante di Alloisio. Vinetti guadagna la base per ball e Parellò arriva salvo in prima su una battuta in diamante. Con le basi cariche Pestana batte tra l'esterno centro e l'esterno sinistro e ripulisce le basi mandando il Brescia sul 5 a 3. Coletti tiene bene il monte concedendo nulla all'attacco sardo mentre il Cus colpisce ancora all'ottavo inning con un singolo di Jaramillo, un doppio lungo la linea di terza di Gorrin (nel ruolo di DH per le tante assenze) e un singolo di Mirandi che porta a punto Jaramillo. Alloisio batte poi un singolo portando a punto Gorrin per il definitivo 7 a 3 in favore del Cus.
Anche la seconda partita comincia nel segno del dominio dei due partenti, Pittari e Cuesta che nei primi inning tengono a bada le mazze avversarie. Al terzo però, il Cagliari sblocca la partita: Ebau viene colpito, Angioi mette a segno una valida su bunt spostando Ebau in seconda. Restante batte poi in diamante ma su un tiro sbagliato verso la prima entra il primo punto per gli ospiti. Ma il Cus non ci sta e reagisce subito grazie a un bel triplo di Zucchini tra centro e destra che viene portato a punto da una valida in diamante di Vinetti,
che ruba poi la seconda e arriva a punto su una bella valida di Loardi per il 2 a 1 bresciano. Al quarto il Cagliari torna all'attacco: Tore arriva in prima su base ball, Contini mette a segno un singolo, Zidda sposta i corridori con un bunt di sacrificio ed Ebau porta a casa entrambi i punti grazie ad un lungo triplo per il sorpasso sardo. Al quinto il Cus risponde con Loardi che batte un singolo a destra e successivamente ruba la seconda base, Pestana si prende una base ball e Jaramillo batte una lunga valida che lo porta fino in terza e che spinge a punto Loardi e Pestana. Successivamente Jaramillo sfrutta un lancio pazzo per siglare il 5 a 3. Purtroppo il momento chiave della partita arriva al settimo attacco sardo quando sale Bonetti sul monte bresciano. Rodriguez va in base su ball, Restante batte un singolo e Cestarelli viene colpito. Basi piene e Bonetti viene rilevato dal giovane Federico Virgadaula nonostante il lanciatore non sia propriamente il suo ruolo. Con un out Contini batte un lungo triplo che vale tre punti, e i tre singoli ad opera di Zidda, Portas ed Ebau confezionano altri due punti. Mirandi, altro non proprio lanciatore, rileva Virgadaula e chiude l'inning, ma la partita ha ormai preso una brutta piega. Da sottolineare il lungo fuoricampo al centro di Pestana al nono inning. Ma il risultato finale di 10 a 7 premia la squadra sarda.
Una giornata troppo importante per il Cus Bresca in chiave playoff per essere giocata in un mercoledì. Un mercoledì costato molto caro al Brescia per il quale vincere quella seconda partita sarebbe stato molto importante perchè sarebbe valso il quarto posto. Ma le assenze e il poco recupero per i lanciatori hanno fatto la differenza.
Adesso testa all'impegno di domenica in casa dell'Oltretorrente per continuare a sognare in quell'obiettivo che, tutto sommato, è lì alla nostra portata.