IL CUS SPRECA COL SALA BAGANZA E FALLISCE IL TENTATIVO DI SORPASSO AL CAGLIARI

La penultima di regular season vede opporsi sul campo di Via Branze la squadra locale e i ducali del Sala Baganza, che occupano l'ultimo posizione in classifica.

Sfida importantissima per entrambe le squadre che hanno bisogno di vittorie per raggiungere i rispettivi obiettivi, la salvezza per gli emiliani, il quarto posto che vorrebbe dire playoff per i lombardi.

Parte forte Brescia in gara 1, che segna subito 3 punti al primo attacco, grazie alle valide di Bazzana e Bellesi. Già al secondo il Sala non ci sta e replica forte. Graiani e Mingardi ottengono due valide un po' fortunose e il successivo bunt di Lanfranchi non viene difeso alla perfezione da Brescia. Il risultato è che il leadoff Pesci si presenta nel box di battuta a basi piene e impatta violentemente la veloce di Coletti mandandola oltre la recinzione dell'esterno centro per il grande slam che vale il sorpasso della formazione emiliana. Brescia accusa il colpo e fatica a trovare lucidità in attacco, con i lanci non veloci ma sporchi al punto giusto ed estremamente efficaci del partente Pizzarotti. Di contro il Sala sembra averne di più e riesce ad andare a segno con regolarità segnando un punto al quarto, al sesto e all'ottavo attacco, portandosi in vantaggio per 7 a 3.

Nella parte bassa dell'ottavo Brescia riesce a dare la scossa che da il via ad un incredibile rimonta. Sono 4 le valide messe a segno dall'attacco bresciano, che unite a un errore della difesa emiliana fruttano 5 punti per il nuovo sorpasso dei padroni di casa che a inizio del nono si trovano a condurre per 8 a 7.

L'inerzia della partita sembra essere a favore dei lombardi che però con 2 out e uomo in terza commettono un errore su una giocata di routine che consente al sala di pareggiare i conti.

Nella parte bassa del nono Pestana apre con una base ball e sulle successive giocate riesce a guadagnare la terza base con un solo out. I battitori successivi però non riescono a portare a punto il compagno, la partita va dunque agli extrainning.

Nella parte alta del decimo è ancora Pesci a suonare la carica per i suoi con un triplo da due rbi che rilancia oltre al punteggio il morale della formazione parmense. Prima che Brescia effettui il terzo out c'è ancora tempo per un punto segnato da Pesci su volata di sacrificio di Daraio.

La parte bassa del decimo si apre quindi con Brescia che deve recuperare uno svantaggio di 3 punti. I leoni bresciani danno tutto, ma la valide di Loardi e la corsa sulle basi di Bertozzi e Vinetti fruttano solo 2 punti.

Finale 11 a 10 per sala Baganza, che riesce ad espugnare il diamante di Via Branze facendo un passettino in avanti per la salvezza, occasione persa per Brescia che vede allontanarsi Cagliari, sempre più quarto.

In gara 2 Brescia ci tiene a dimostrare che può lottare fino a fine stagione per un piazzamento ai playoff e sfodera una prova tutta grinta in cui sia attacco che difesa girano a mille, producendo una partita da 13 valide e 0 errori che sancisce la vittoria dei lombardi al settimo inning per manifesta superiorità. Ulteriore riprova che quando Brescia c'è con la testa è davvero una squadra temibile per tutti.

Menzione doverosa al pitcher Noguera, che sfodera l'ennesima grande prova lanciando per 6 riprese concedendo solo 5 valide e confezionando 12 strikeout. Ottimo anche il rilievo Moreta che chiude al settimo con 3 k. In attacco buone prove di Pestana (3 su 3 con 1 rbi e 3 punti segnati), Pellegrini (2 su 4 con 4 rbi), Parellò (2 su 3) e capitan Bazzana, che colpisce il suo primo homerun in serie A.

La gara del pomeriggio mantiene vive le speranza di Brescia che nella gara di mercoledì contro Cagliari si giocherà il tutto per tutto nello scontro diretto per decidere chi si aggiudicherà il quarto posto del girone A. Nonostante l'infelice programmazione infrasettimanale ci auguriamo un folto pubblico sugli spalti per sospingere i leoni bresciani verso questo importante traguardo.